Crisi di governo. Draghi lancia il cerino ai partiti. Fi e Lega: governo nuovo senza 5S

La fierezza del premier: "Mai come in questi momenti sono stato orgoglioso di essere italiano". Ma il centrodestra governista chiede un cambio di scenario

Draghi al Senatodraghi

Un discorso netto, a tratti duro, nella speranza di pronunciare parole di chiarezza, una volta per tutte.  Mario Draghi in 33 minuti nel Senato ha presentato al Parlamento e agli italiani “le ragioni di una scelta tanto sofferta, quanto dovuta”. Riceve 18 applausi, unanime solo sulla memoria di Falcone e Borsellino. Ringrazia la maggioranza che “hanno saputo mettere da parte le divisioni e convergere con senso dello Stato e generosità verso interventi rapidi ed efficaci”, che il Governo è riuscito a completare la campagna di vaccinazione, aiutare famiglie e imprese dando “slancio alla ripresa”, portare a termine tutti i target del Pnrr previsti, reagire “con fermezza” all’invasione russa dall’Ucraina.

“Mai come in questi momenti sono stato orgoglioso di essere italiano”, rivela tra gli applausi.Il preludio, però, anticipa il cambio di rotta degli ultimi mesi, che per Draghi è nei fatti e riguarda principalmente M5S e Lega, ma non solo. “L’Italia è forte quando sa essere unita. Purtroppo – registra – con il passare dei mesi, a questa domanda di coesione che arrivava dai cittadini, le forze politiche hanno opposto un crescente desiderio di distinguo, di divisione”.

Draghi ha attaccato il centrodestra ricordando temi divisivi come  le trattative sui balneari e la riforma del catasto con una linea contraria a quella dei conservatori.

La chiusura di Draghi

“All’Italia non serve una fiducia di facciata che svanisce davanti ai provvedimenti scomodi: serve un nuovo patto di fiducia sincero e concreto, come quello che ci ha permesso finora di cambiare in meglio il Paese. I partiti e voi parlamentari siete pronti a ricostruire questo patto?  – domanda – Siete pronti?”. “Sono qui oggi in quest’Aula – a questo punto della discussione solo perché gli italiani lo hanno chiesto”.

La risoluzione Calderoli

La Lega ha chiesto con una risoluzione ha chiesto a Draghi discontinuità e un governo senza M5S. Su questa linea c’è anche Forza Italia.

La Meloni chiede il voto

Fdi, con Giorgia Meloni, chiede che gli italiani possano tornare a votare, dopo una lunga serie di governi costituiti a dispetto dell’orientamento del popolo.

@barbadilloit

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