Ecco “Radici”, il nuovo festival dell’Identità in Piemonte

Il progetto curato dallo scrittore Giuseppe Culicchia sulle migrazioni e il rapporto con gli italiani all'estero

Giuseppe Culicchia

La Fondazione Circolo dei lettori inaugura Radici, il festival dell’identità (coltivata, negata, ritrovata), in programma dal 1 al 5 novembre, un progetto a cura di Giuseppe Culicchia sostenuto dall’Assessorato all’Emigrazione della Regione Piemonte.

“Finalmente Torino vedrà svolgersi un festival culturale dedicato alle radici, all’identità, al retaggio linguistico e culturale trasmessoci da chi ci ha preceduto. – dichiara l’assessore all’Emigrazione della Regione Piemonte Maurizio Marrone -. Con la direzione libera di Giuseppe Culicchia il panorama culturale subalpino prosegue il suo percorso di arricchimento nel segno del pluralismo e del superamento di ogni steccato ideologico”.

Con ispirazione pirandelliana, il festival chiama grandi artisti e voci a interrogarsi su una nessuna e centomila identità: l’identità individuale e l’identità dei popoli, l’identità di una comunità e quella di una nazione; l’identità come idea che un individuo ha di sé stesso all’interno di una società, a partire da quelle caratteristiche che dovrebbero teoricamente renderlo unico e inconfondibile, ma che il consumismo ha omologato in stili di vita e modelli culturali, come denunciò per primo Pier Paolo Pasolini già, negli anni Sessanta del Novecento. In parallelo, Radici indaga anche il tema dell’identità di chi a un certo punto della sua vita ha deciso di espatriare e di costruire il proprio futuro altrove, che si ritrova sospeso tra due mondi e due identità, come i piemontesi di ieri e di oggi che hanno varcato le Alpi o attraversato l’Oceano.  É ancora così? Oggi che i social media amplificano e distorcono le identità  e l’Intelligenza Artificiale la mette in discussione, Radici si interroga sull’identità – storica, esistenziale, antropologica, filosofica, politica – allargando il più possibile il discorso, aprendolo a idee e contenuti diversi, ponendo domande capaci di risvegliare la nostra consapevolezza. Al Circolo e in altri luoghi delle arti di Torino si svolge Radici a inizio novembre: tra gli ospiti internazionali del festival, il regista due volte Palma d’oro a Cannes Emir Kusturica, Ingo Shulze, uno dei più celebrati scrittori tedeschi del dopoguerra, e il musicista e scrittore argentino di origine piemontese Javier Chiabrando.

Vlade Divac

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