Focus. Far dimettere Joe  Biden? Solo per estendere la guerra

Ci sono pressioni per spingere l'Ue a battersi in Ucraina, mentre gli Usa aprono il fronte cinese

Biden in un comizio

In un comizio elettorale in California, Biden ha insultato Putin. Preoccupa che il Presidente di una potenza mondiale si esprima così, come un taverniere. Da tempo Biden offre scene di deficit psico-fisici, ma solo recentemente fonti autorevoli hanno deciso di non misconoscerlo.

Infatti già alla sua candidatura presidenziale, Biden dava segni di poca lucidità, ma l’abile macchina elettorale consentì ugualmente la sua ascesa. Accertato che  l’Occidente è nelle mani di un demente, la questione grave è su chi controlla il potere negli Stati Uniti e, di conseguenza, nel mondo atlantico.
Un ristretto gruppo di persone negli Usa ha a suo tempo operato un golpe per escludere Trump e prendere il potere, garantendosi la libertà di azione rappresentata dalla prerogativa di agire nell’ombra, grazie all’elezione di un fantoccio?
Già da molto tempo ci si chiedeva in quale mani fosse, ad esempio, la valigetta con i codici nucleari, dato che quella che si porta appresso Biden conterrà solo un mattone, per arrivare al peso credibile.
Il cosiddetto Deep State non è costituito da ingenui e non nascondere la situazione problematica di Biden rientra nel piano: il Presidente ora va eliminato politicamente per rimpiazzarlo con un nuovo fantoccio, passaggio che giustificherà le decisioni future.
Negli Usa il problema di fondo è il rapporto tra potere politico e quello militare, tenendo conto del peso considerevole dell’industria degli armamenti.
Dato che la carne da cannone in Ucraina sta per terminare, si spinge l’Europa in campo. I segni – anche in Italia – ci sono.
Prospettiva: gli Usa forniranno i mezzi, l’Ue la carne. Il fronte da aprire è troppo vasto. L’America dovrà scegliere il Pacifico, per demolire la Cina. In quel teatro, la bassa manovalanza potrebbe essere presa dal Giappone. Il tutto con un utilizzo limitato dell’offesa nucleare.
Ma ciò che comincia nuclearmente limitato, per quanto tempo lo resta?  Nell’agosto 1945 il conflitto restò atomicamente limitato solo perché gli Usa non avevano più bombe… E perché le altre potenze non ne avevano ancora.
Vi pare di riconoscere questa cupa prospettiva? È infatti la versione aggiornata di quella che George Orwell affidò a un romanzo scritto alla fine della seconda guerra mondiale. Già ne scorgeva la continuazione: Oceania (Usa + Commonwealth, oggi con l’aggiunta di Ue) contro Eurasia (Russia, oggi con aggiunta di Cina e Nord Corea).

Sarmaticus

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