Conte e il Napoli: è già Azzurro Tenebra

Tre indizi fanno una prova: il Ciuccio nemmeno quest'anno lotterà per il vertice a meno che...

Manco è cominciato il campionato che è già Azzurro Tenebra. È vero, però. Una rondine non fa primavera. Eppure tre indizi (Dailon Livramento e Mosquera x2) fanno una prova: il Napoli manco quest’anno lotterà per il vertice. Ammesso, e non concesso, che il mercato non si sblocchi e Victor Osimhen non lasci spazio a Romelu Lukaku. Ammesso, e non concesso, che il belga arrivi e che si presenti in uno stato di forma quantomeno accettabile in riva al Golfo. Manca dell’altro però. Almeno mezzo centrocampo, per esempio. Serve qualche difensore in più. Una panchina che, se non chilometrica, almeno sia abbastanza profonda da consentire al povero Andonio, amatissimo Andonio, di girarsi e trovare qualcuno in grado di cambiare le partite. Soprattutto quelle storte. Specialmente quelle da vincere.

Andonio ci ha messo la faccia. A Dazn s’è presa tutta la responsabilità: “Se per il Verona dev’essere una notte di festa, noi dobbiamo chiedere scusa al popolo napoletano. Valutare il nostro secondo tempo è davvero molto difficile. Nel secondo tempo siamo forse scesi soddisfatti dal primo, ma soddisfatti di cosa? Eravamo 0-0. Alla prima difficoltà ci siamo sciolti come neve al sole, e questo è l’aspetto più preoccupante e brutta per me”. Dunque tuona: “C’è stata questa dèbacle e il responsabile sono io. Io mi prendo sempre la mia responsabilità, non parlo per dare fiato alle trombe o per creare problemi”. Zittisce, Andonio, le cicale che già friniscono: “Sostenere che io sia sempre polemico serve ai media. Non parlo mai a vanvera. Ci metto sempre la faccia e dico che la colpa è mia. Il popolo napoletano mette così tanta passione che vorremmo ripagarli. Ma c’è tanto tanto lavoro da fare”. E deve farlo la società.

Manco è iniziato il campionato ed è già Azzurro Tenebra. Vero, una rondine non fa primavera. Tre pallette, però, contro un Verona che non è parso chissà quanto irresistibile danno a che pensare. Buon viaggio, Andonio amatissimo.

 

Alemao

Alemao su Barbadillo.it

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