Gorla, la strage di innocenti del 1944  finalmente evocata in un documentario tv

Sabato 19 parleranno su Rai 3 i superstiti della scuola elementare di Milano colpita dagli americani

Il monumento meneghino dedicato alla strage di Gorla

La strage di Gorla è ignorata da quasi tutti gli italiani non coevi ai fatti ed è stata rimossa dai milanesi non coinvolti in questo dramma. Ma non è stata dimenticata da Elizabeth Lee Martinez, console degli Stati Uniti in città, che nel 2019 ha mandato un messaggio di cordoglio al sindaco. Dopo il covid, a sue spese, è venuto a Milano Robert Bloomhoff di San Diego, California, professore di storia, discendente di aviatori, per dire ai superstiti: “I’m Sorry“.

Gorla è oggi nota ai milanesi come fermata della metropolitana. Pochi però visitano il monumento nella piazza dei Piccoli Martiri, già piazza Redipuglia. A morire qui, verso le ore 11 del 20 ottobre 1944, sono stati in 209: bambini, insegnanti, bidelli e un’infermiera della scuola elementare “Francesco Crispi”, distrutta da una delle bombe – caddero 80 tonnellate di esplosivo – degli aerei dell’United States Army Air Force (Usaaf) decollati da Foggia.
Voleva il nemico la strage? Non necessariamente, ma mancarono l’obiettivo militare previsto: lo stabilimento della Breda di Sesto San Giovanni. Così si liberarono del carico di bombe su un quartiere di abitazioni: anche il terrorismo è uno metodo bellico. Tutto ciò è condensato nelle interviste coi superstiti da parte di Mario Calabresi e Silvia Nucini del documentario dal titolo commovente: Finché sono al mondo.
Nato a Milano nel 1970, Mario Calabresi perse il padre nel 1972, assassinato. Pochi giornalisti conoscono come lui il crescere nel lutto. Così il documentario ha il tono giusto, quello sobrio. Pazienza se il commento sostiene che una bomba di aereo di allora mettesse “180 secondi” per toccare terra; e pazienza se premettere la strage di Marzabotto a quella di Gorla per connetterle è una modesta astuzia mediatica.
Fra gli intervistati, Sergio Francescatti e Giuliano Lazzerini – benemeriti della memoria – non potranno vedersi in tv, perché hanno ormai raggiunto i piccoli martiri. Quanto a Bloomhoff, meriterebbe la cittadinanza onoraria.
La locandima di “Finche’ sono al mondo”, docufilm sulla strage Usa sulla scuola di Gorla a Milano

Finché sono al mondo di Mario Calabresi e Silvia Nucini, con Sergio Francescatti, Giuditta Trentarossi, Graziella Ghisalberti, Maria Luisa Rumi, Giuliano Lazzaroni, Gabriella Rumi, Antonietta Lazzaroni, Elena Lazzaroni, Ugo Zamboni, 52′.

Su Rai 3, il 19 ottobre; su Raiplay dal 20 ottobre.
@barbadilloit

Nicola Caricola

Nicola Caricola su Barbadillo.it

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