Gran Bretagna. E gli oligarchi di Putin finanziano la campagna del tory Cameron

putinSe Mosca e Londra politicamente sono molto distanti non è detto che lo stesso valga per Putin e Cameron. A quanto raccontato dal Corriere della Sera, infatti, alla cena di finanziamento dei tory di un David Cameron in forte difficoltà, la delegazione del Cremlino era rappresentata (con tanto di cospicuo finanziamento alla campagna elettorale) da uno degli uomini più vicini a Putin, uomo potente e parlamentare russo.

Se si conoscono le storie dei tanti magnati russi oppositori storici del presidente russo di stanza (e affari) a Londra, restano da capire i motivi di un appoggio così dichiarato al leader dei conservatori – che deve difendersi “da destra” in casa a causa dell’avanzata di Nigel Farage mentre in Europa deve leccarsi le ferite dopo l’elezione di Juncker – da parte di uomini che vengono considerati fedelissimi del capo del Cremlino. Premio per l’euroscetticismo di Cameron rispetto ai popolari e ai socialisti europei che guardano con diffidenza alle aperture strategiche a Est e insistono sull’asse di libero scambio con gli States?

@barbadilloit

Paul Gascoigne

Paul Gascoigne su Barbadillo.it

Exit mobile version