Il centrocampista della Juventus sente moltissimo la sfida, come confessato: “Dobbiamo iniziare il 2015 con una vittoria, questa è la cosa più importante. Lo scorso anno avevamo battuto la Roma alla ripresa, speriamo di ripeterci. La sfida con l’Inter è come un Derby, una partita sempre difficile e importante e vogliamo vincerla. Speriamo di vincere anche un altro scudetto e di andare più lontano possibile in champions League, rispetto a quanto siamo riusciti a fare due anni fa”.
Tasto dolente è la sconfitta in Supercoppa italiana contro il Napoli, che è costata un trofeo che fino al gol in extremis di Higuain, nel secondo tempo supplementare, sembrava già in tasca: “Siamo ancora un po’ dispiaciuti per quella partita. Dovevamo vincerla ma abbiamo sbagliato cose molto importanti e abbiamo voglia di dimenticare in fretta quella gara. Adesso e’ il 2015 e la Supercoppa rappresenta il passato, bisogna andare avanti”.
Andare avanti, per l’appunto. Nel futuro prossimo della Vecchia Signora c’è anche la doppia sfida di Champions League con il Borussia Dortmund. In palio un posto nei quarti di finale. Pogba lo sa bene, per questo non vuole sottovalutare l’impegno: “Nelle sfide contro il Borussia dovremo essere al 100%, perché saranno gare dure, da affrontare con grande intensità”.
Il 21enne bianconero spiega la sua ricetta per rendere sempre al massimo: “Personalmente posso fare sempre di più. Devo migliorare in tutto. So che posso dare di più e devo riuscirci senza che nessuno debba sempre spronarmi. E’ importante essere dei professionisti, non solo in campo, ma anche fuori. Solo comportandosi correttamente si riesce poi a dare il massimo quando si gioca”.
Battuta finale sulla sua “PogDance”: “Ho sempre ballato, fin da piccolo, anche in famiglia. Mi piace perché è un modo di esprimere la gioia di vivere”.
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