L’intervento (di Raffaele Volpi). Salviniani del Sud a Pontida: incontro di identità

fabiocantarella - matteo salviniDomenica non sarà Salvini a guardare a mezzogiorno ma saranno i militanti di Noi con Salvini, il progetto salviniamo per il centrosud a guardare all’altro Matteo. E lo vedranno da vicino in quel grande prato di Pontida che è per la Lega, da sempre, il ritrovo di una grande comunità non solo politica ma anche fatta di sentimenti e di sensazioni. Saranno in tanti a partire dalle tante città e paesi che sono nella geografia politica di quel nuovo essere salviniani al di sotto dei confini politici della più tradizionale Lega. Partiranno pullman dalle province laziali, dall’Abruzzo, dalla Campania, dalla Puglia e dalle altre regioni. Molti saranno in viaggio verso nord con auto, treni ed aerei e così viaggeranno verso un’appuntamento coraggioso voluto da un Matteo Salvini che vede in questa Pontida un incontro di popoli e di identità riuniti insieme per cercare la voglia e l’orgoglio di un cambiamento.

Sarà la festa della politica rinnovata che guarda al futuro e che in mezzo alle tante bandiere della Lega vedrà anche quelle di Noi con Salvini accompagnate da quelle dei territori. Belle e colorate a rappresentare che da nord a sud insieme si può uscire da questa di disvalori e di bugiarde promesse che partono da Renzi ed arrivano ad un Europa da disegnare.

La costruzione di NcS e’ in corso, giorno dopo giorno, mattone dopo mattone . È la crescita e su due piani essenziali quella delle costanti adesioni di militanti e amministratori locali, sempre valutati con attenzione e quella dei contenuti . E di questa settimana la notizia di un gruppo di lavoro costituito da docenti universitari, professionisti ed imprenditori che si sono messi a disposizione per lavorare sul programma che, oltre ai temi lanciati da Salvini in questi mesi come immigrazione tasse ed euro, tratterà i temi dello sviluppo locale e della sanità ed anche delle architetture burocratiche dello stato di infrastrutture e dei diritti dei consumatori. Un cantiere programmatico che si unisce però a quella partecipazione popolare che cresce di giorno in giorno e che orgogliosamente vicino a Matteo in questo insieme di idee e sentimenti vuole essere lo strumento di chi e’ orgoglioso della sua appartenenza territoriale e vuole trovare un futuro positivo per i propri figli in luoghi saccheggiati dalla pessima politica.

La nuova Pontida

Questo è quello che rappresenterà , immaginiamo con emozione, quelle persone, orgogliosamente normali con le loro bandiere quando entreranno in quel luogo simbolo, di cui hanno grande rispetto e forse un po’ di timore, che è il pratone di Pontida. Non il luogo dei fenomeni o degli intellettuali d’accatto ma la sintesi di tutti quelli che vogliono metterci la faccia in un grande progetto politico popolare che veda fianco a fianco professori e operai, disoccupati imprenditori e corpi intermedi. Insomma l’insieme di chi a fianco di Salvini accetta con onestà politica ed intellettuale la grande sfida del futuro. Un futuro che inizia sul quel prato in provincia di Bergamo che tanto ha emozionato e che continuerà a farlo con nuovi fratelli in una comune battaglia politica.

* Vicepresidente di Noi con Salvini

@barbadilloit

Raffaele Volpi*

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