Esteri. Troppi tweet sull’Ira, maestra “razzista” finisce sotto inchiesta in Scozia

St_James's_support_the_hunger_strikersBasta davvero poco per sconvolgere i genitori anglosassoni. E pochissimo per far saltare gli schemi del politicamente corretto e produrre, così, l’ennesimo cortocircuito culturale. Una maestra elementare è finita sotto inchiesta in Scozia perchè, su Twitter, aveva postato diversi stati sull’Ira e aveva attaccato gli orangisti.

Anne Marie Clement, insegnante di 24 anni all’istituto St. Mark di Barrhead vicino Glasgow, ha postato sui social network foto e immagini che sono state bollate come “bigoted”, ovvero come pregiudizi intolleranti, nei confronti della frangia lealista e protestante dell’Irlanda del Nord. Addirittura in uno dei suoi post, la Clement (che pure si definiva come la principessa Provo e ciò la dice lunga sull’effettiva “pericolosità” della signora) era giunta a quella che evidentemente è considerata come la grave onta dell’aver pubblicato il quadro degli Hunger Strikers, i militanti che si lasciarono morire di fame nel 1981, tra cui Bobby Sands.

E poi, a “provare” l’irriducibilità della maestra Clement c’è persino un selfie con il calciatore irlandese dei Celtic Glasgow, Anthony Stokes e un’altra foto, in compagnia di un’amica che brandisce una pericolosa bandiera scozzese, accompagnata dalla didascalia: “Amiche che odiano la regina”.

Secondo quanto riportano i media britannici, che hanno pubblicato insieme alla notizia tutte le foto “incriminate” tratte dal profilo twitter dell’insegnante, la donna ora è sotto inchiesta e i genitori, che interpellati hanno sputato veleno sulla donna definendola “ossessionata dalla violenza dell’Ira” e sostanzialmente razzista, chiedono che vengano presi provvedimenti dalla polizia che sta indagando sullo strano caso della (sedicente) principessa Provisional che discriminava i fautori e i più accaniti sostenitori di quella inflessibile teologia della differenza che è la dottrina Wasp.

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Giovanni Vasso

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