Il caso. Hiroshima e le mancate scuse di Obama celebrate dalla stampa di destra

Hiroshima dopo il bombardamento americano
Hiroshima dopo il bombardamento americano

Riportiamo un commento dello scrittore Pietrangelo Buttafuoco sulla lettura che i giornali di destra in Italia hanno riservato alle mancate scuse di Obama nella visita a Hiroshima

Obama ne fa una giusta, titola compiaciuto il quotidiano Libero, oggi. E qual è la “cosa giusta”? Ecco: “Niente scuse per Hiroshima”. Centoquarantamila morti, secondo la narrazione della destra, possono pure restare a crepare nell’oblio senza pietà alcuna. Stesso tono, con un editoriale in prima pagina di Paolo Guzzanti, Il Giornale. Gli Usa, con il presidente Obama in visita al santuario dei martiri, non hanno chiesto scusa al popolo giapponese e così la democrazia, per la gioia della destra di casa nostra, è salva. Deve essere per questo, allora, se nei giornali di destra – come pure in quelli istituzionali e di sinistra – ogni 20 ottobre i 184 bambini morti a Gorla, Milano, sotto il bombardamento americano del 1944, non trovano mai uno straccio di ricordo. Era pieno giorno, ore 11,29 del mattino. E c’era lezione in ogni classe della scuola elementare Francesco Crispi.

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Pietrangelo Buttafuoco

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