SerieTv. Torna Narcos, l’ultimo atto di Pablo Escobar

YfcQv[1]La prima serie ha conquistato il pubblico, con i suoi ritmi serrati e una trama ricca di colpi di scena e personaggi particolari. Stiamo parlando di Narcos, che dal 2 settembre è tornata su Netflix con la seconda serie, Narcos 2. Il protagonista, Pablo Escobar, personaggio realmente esistito, nella prima stagione ha raggiunto i vertici, partendo dalla povertà di un sobborgo colombiano, per diventare il boss della droga del suo Paese e fondare il cartello di Medellin, che controllerà il mercato della Cocaina di Colombia, Stati Uniti, Messico, Venezuela, Repubblica Dominicana e Spagna.

Escobar diventò fra gli anni 70 e 80, detentore di un potere immenso, che cercò di sfruttare per diventare presidente della Colombia e il suo atteggiarsi a Robin Hood, regalando soldi alla popolazione creò attorno a lui un vasto consenso. Ovviamente, nonostante la corruzione generalizzata delle autorità, lo scontro armato con i governi arrivò e si trasformò in un bagno di sangue.

La serie Tv in realtà fornisce in parte il punto di vista di un agente dell’FBI che si trovò a combattere il potere di Escobar, ma per il resto alterna scene di crimine e vita quotidiana del boss e della sua banda, portando a parteggiare, manco a dirlo, per i cattivi. Da notare che questi ultimi non sono doppiati, ma parlano spagnolo tutto il tempo, con sottotitoli in lingua del telespettatore.

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Francesco Filipazzi

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