Alternativa per la Germania/2. Da partito dei professori a movimento anti-immigrazione

Fraukle, leader Afd
Fraukle, leader Afd

Perché Afd non è un partito estremista. L’intervento di Alfonso Piscitelli

Hanno vinto gli “azzurri” di Alternative fur Deutschland, capitanati dalla graziosa Frauke Petry. Ma per piacere adesso non chiamateli “estremisti” o neonazisti. Vi spieghiamo perché non è il caso di evocare il neonazismo.

1) Perché Alternative nasce come “partito di professori”, critico nei confronti della rigida politica dell’euro e di un’Europa appiattita su un’unica velocità insostenibile alla lunga tra aree politico-economiche molto diverse. La svolta “populista” sull’immigrazione è recente e non si è mai associata a slogan beceri, a forme violente di militanza, a soluzioni estreme.

2) Perché guarda caso l’ascesa al 21% nel Mecleburgo del partito azzurro coincide con il calo del partito tradizionalmente considerato “nostalgico” della NPD.

Ma soprattutto non è il caso di definire “estremisti” quelli della AfD. Per un motivo semplice e paradossale: estremista è una UE basata su una politica di rigore finanziario draconiano. Estremista è una UE che lascia affogare nella povertà la Grecia, che è la culla della civiltà occidentale e la vera “radice” dell’Europa. Estremista è una UE che appoggia i terroristi in Siria e i neo-nazi (quelli sì convinti e autocertificati) in Ucraina dopo il colpo di Stato di piazza Maidan. Estremista è una UE che vota sanzioni contro la Russia bloccando una integrazione economica continentale che procedeva senza interruzioni dalla caduta del Muro di Berlino.

Per rimanere in ambito tedesco, estremista è la signora Merkel che invoca l’arrivo di una ondata migratoria senza precedenti con un fede incrollabile ed entusiastica che a Berlino non si vedeva dai tempi delle parate degli Anni Trenta. Ed estremista è il presidente della repubblica federale tedesca, per quel che può valere il suo ruolo che dichiara testualmente: “Le elite? No le elite non sono un problema. Il popolo è un problema”.

Di fronte a queste forme veementi di estremismo gli uomini e le donne dell’Alternative rappresentano semplicemente il mite buon senso popolare. Forse il popolo, il popolo esecrato dall’Herr Praesident, è fin troppo moderato…

Temiamo che ora le elite compiranno adesso gesti inconsulti. Ci pare di percepire la loro ira mista a paura di fronte allo tsunami che si prepara: a inizio Ottobre le elezioni presidenziali in Austria, il referendum sovranista in Ungheria. Poi anche il referendum costituzionale in Italia. Raccomandiamo a questi estremisti calma e moderazione.

@barbadilloit

Alfonso Piscitelli

Alfonso Piscitelli su Barbadillo.it

Exit mobile version