#SerieB. Bari torna corsaro dopo nove mesi: vittoria sul Novara (1-2) e primato

Nove mesi di attesa per una sofferta vittoria in trasferta! Che vale il primo posto temporaneo in classifica, in coppia con il Parma. Da Benevento a Novara è durata l’astinenza fuori casa del Bari riuscito di misura a imporsi in Piemonte grazie agli attributi e alla determinazione che ha scaricato sul rovinatissimo terreno sintetico.

Petriccione e Basha autori dei gol-partita del bari a Novara
Petriccione e Basha autori dei gol-partita del bari a Novara

Vittoria ineccepibile costruita con la consueta condotta di gara di questo scorcio di campionato: primo tempo abulico, ripresa schioppettante. Rispetto a molte delle ultime e disastrose esibizioni lontano dal San Nicola, sia pure con affanno, la fase difensiva ha resistito agli assalti degli avversari capitolando solo al sesto e ultimo minuto di recupero su testata di Pippo Maniero. Ma i due gol che i baresi erano riusciti a mettere fra sé e il Novara hanno reso inutile la prodezza dell’attaccante e degli altri ex Calderoni e Sciaudone.

Bloccato il tridente delle meraviglie (Galano, Cissè e Improta), che si è sfiancato molto nel lavoro di interdizione e che avuto poche chance per mettersi in evidenza sotto porta, un altro terzetto biancorosso è salito in cattedra. Con Tello sempre nel ruolo di assist-men prima è stato Petriccione, in apertura di secondo tempo, a schiodare il punteggio su azione partita da Anderson. Al 90’ è stato l’olandese a finalizzare un contropiede fulminante partito dai piedi di Petriccione.

Visto il ruolino di marcia nelle partite interne, per posizionarsi in vetta occorreva correre alla stessa velocità anche lontano dalla Puglia. Il Bari ce l’ha fatta anche perché Grosso, dopo tre mesi, pare che abbia finito con gli esperimenti puntando sugli stessi uomini, in casa o fuori. E il successo di Novara lo ha ripagato inserendo con prepotenza la squadra tra il novero delle favorite. Prima lo era solo per blasone, adesso il titolo gli spetta di diritto. E cercherà di confermarlo a partire dal derby del 25 novembre con il Foggia, la squadra più imprevedibile e pazza del torneo.

@barbadilloit

Beppe Desiderato

Beppe Desiderato su Barbadillo.it

Exit mobile version