“Nei prossimi mesi si aprirà una partita complicata sulla vicenda del federalismo”, scrive De Luca che aggiunge: “La Regione Campania ha chiesto di partecipare alla discussione a tutela degli interessi del Mezzogiorno”.
Già qualche giorno fa, De Luca aveva scomunicato la manovra del governo gialloverde proprio sul delicatissimo fronte del federalismo: “Siamo pronti a dare battaglia, anche facendo fronte comune oltre gli ideologismi, contro il federalismo differenziato promosso dalle regioni del Nord e avallato dal governo, che spaccherebbe il Paese e romperebbe i vincoli di solidarietà”. Dal caso generale, al particolare, aveva motivato così il suo malumore: “Neanche un euro di deficit e investimenti in Campania pari a circa il triplo di quanto stanzia il governo nazionale per tutta l’Italia: è il risultato raggiunto oggi con l’approvazione della Legge di Stabilità regionale e previsionale 2019-21”.
Intanto De Luca annuncia battaglia sul delicato fronte della sanità in Campania: “Nel frattempo – tuona il governatore -, va avanti la nostra battaglia per restituire dignità alla sanità campana. Sono mesi che subiamo una campagna di aggressione mediatica senza precedenti. Noi andiamo avanti, lavorando senza sosta, ma allo stesso tempo con grande tranquillità nella consapevolezza dell’importanza di quello che stiamo facendo”.
