Cinema. A trent’anni da “Sapore di Mare” i Vanzina rilanciano col sequel “Sapore di te”

 

Nel 1983 i ragazzi di Sapore di Mare li avevamo lasciati alla Capannina sulle note di Celeste nostalgia alle prese con l’età adulta e i vecchi amori. Un film senza tempo per il piccolo schermo, poiché non c’è estate che si rispetti senza Luca/Calà che sfotte il bagnino in sella alla sua Vespa. Un successone di pubblico per i Vanzina che trent’anni dopo ci riprovano con Sapore di te, commedia romantica (in fase di realizzazione proprio in questo periodo) che uscirà nei primi del 2014.

 

Ma chi rivedremo del cast originale? Ci saranno proprio tutti? Stando a quanto reperito in rete nessuno del vecchio cast è stato riconfermato; tuttavia hanno risposto all’appello della produzione, tra gli altri, Vincenzo Salemme, Maurizio Mattioli, Nancy Brilli, Serena Autieri, Giorgio Pasotti, Martina Stella, Katy Saunders, Eugenio Franceschini. Volti conosciuti, alcuni nuovi ma anche vecchie glorie del cinema italiano degli Anni Ottanta, periodo quest’ultimo in cui Sapore di te è ambientato, a cavallo tra le estati del 1984 e 1985.

 

I Vanzina ci ripropongono uno spaccato ironico e romantico della storia recente del nostro Paese tra soubrette di Drive In, musica scatenata e l’immancabile famiglia romana e romanista in vacanza a Forte dei Marmi, ricorrente ed indimenticabile presenza (ricordate Mario Brega capofila dei “TorPigna” di Vacanze di Natale?) in svariati film dei registi figli di Steno.

 

Proprio come nell’originale la location è in parte la litoranea laziale (Sapore di Mare fu girato a Ostia), con riprese effettuate poi nei luoghi simbolo della costa Toscana, come Cala Violina, Porto Ercole e Forte dei Marmi.

 

E Jerry? E Christian De Sica nei panni dell’effeminato Felicino? Neanche Calà comparirà nel sequel, pur essendo tuttavia rimasto legatissimo agli ambienti di quella pellicola, con diciassette stagioni come presenza fissa alla Capannina di Franceschi, diciassette estati in musica celebrati una settimana fa da amici e fan con una festa degna di una star hollywoodiana. Ma scritturati o meno Luca, Marina, Felicino, la bellissima Adriana (Virna Lisi) e il cumenda Guido Nicheli restano legati a doppio filo ad un pezzo di cinema italiano che racconta e ricorda come eravamo, il nostro modo di divertirci e di goderci la vita negli anni del boom e in quelli immediatamente successivi alla terribile stagione dei Settanta.

 

Marco Petrelli

Marco Petrelli su Barbadillo.it

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