Segnalibro. Julius Evola fra Yoga dei tantra e sesso eroticamente (s)corretto

Pubblicati da Pagine edizioni e da Ritter gli atti di due convegni organizzati a Roma e a Milano dalla Fondazione Evola

Julius Evola

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Julius Evola è uno dei massimi filosofi europei e la Fondazione Julius Evola organizza costantemente iniziative, manifestazioni, soprattutto convegni sul suo pensiero. Del resto, è un dato di fatto che si moltiplicano gli studi sulla multiforme opera del pensatore tradizionale, che sue idee o argomenti affrontati nella sua opera siano al centro di tesi di laurea, soprattutto che il mondo accademico ormai da anni si occupa del filosofo romano. Si può dire che è l’intellettuale italiano più letto, più studiato, le cui opere maggiormente vengono ripubblicate.

Lo Yoga della Potenza per Mediterranee

Gianfranco de Turris, Giovanni Sessa e Andrea Scarabelli, che rappresentano i vertici della Fondazione Evola, hanno curato la pubblicazione degli atti di due importanti convegni dedicati a due opere del filosofo: Lo Yoga della potenza e Metafisica del sesso (entrambi editi dalle edizioni Mediterranee; per ordini: ordinipv@edizionimediterranee.net). L’annuario “Studi evoliani” 2019, da poco pubblicato (coedizione della Fondazione Evola e delle edizioni Ritter di Milano) contiene gli atti del convegno dedicato a Lo Yoga della potenza. Si tratta di un fascicolo particolarmente ghiotto: contiene agli atti dell’interessante convegno organizzato nel dicembre scorso a Roma, la mattina, e a Milano, il pomeriggio, per dibattere su una delle opere di maggiore interesse del pensatore romano. Nel 2019 ricorrevano i settanta anni della pubblicazione del libro, che è L’Uomo come potenza (pubblicato nel 1927) riscritto e rivisto. Il convegno ebbe un gran successo e gli atti rappresentano un’importante documento per comprendere l’attualità dell’opera evoliana e gli spunti che tuttora offre. In questo numero di “Studi evoliani” si alternano gli interventi dei partecipanti al convegno che affrontarono da più punti di vista l’opera. Dalle connessioni con altri libri di Evola al confronto con autori come Filippani-Ronconi ed Eliade, fino all’analisi delle differenti stesure dell’opera, i saggi offrono suggestioni di grande interesse.

Una visione a 360 gradi dell’opera e del pensiero tradizionale che resta un ottimo strumento per comprendere uno degli argomenti maggiormente indagati da Evola con studi e analisi: lo yoga e il tantra. Gli autori sono Lorenzo Di Chiara, Alfonso Piscitelli, Giovanni Sessa, Andrea Scarabelli, Luca Siniscalco, Guido A. Pautasso, Horia Corneliu Cicortas, Gianfranco de Turris. Il fascicolo prosegue con una serie di interessanti saggi su Evola e Severino, su W. F. Otto, su Evola e le esperienze dada e alpinista, e l’autore e le correnti iniziatiche del ‘900. Seguono documenti poco noti, inediti, una lettera mai pubblicata di Evola, un ricordo di Alessandro Barbera, studioso tradizionale dai molteplici interessi, scomparso nel marzo scorso, e la consueta nutrita rubrica di recensioni di libri.

L’attenzione verso Evola e il suo pensiero è sempre molto alta e non solo nell’ambiente di studiosi che si richiamano al mondo della Tradizione. Alla fine del 2018 si tenne, infatti, l’altro importante convegno su Evola, curato anche quello da Gianfranco de Turris, Giovanni Sessa e Andrea Scarabelli, in occasione dei sessanta anni della pubblicazione di Metafisica del sesso. Gli atti del convegno sono stati pubblicati qualche mese fa con il titolo Eros, Magia, sacro in Julius Evola. Per un eroticamente (s)corretto dalla casa editrice Pagine di Roma (ordini: ilibridelborghese.it). Contributi di grande interesse che fanno il punto sul tema e soprattutto chiarezza in un periodo in cui uteri in affitto, teorie gender, coppie omosessuali e adozioni fuori norma contribuiscono al caos che stiamo vivendo, con poche certezze, come sottolinea nella efficace e profonda introduzione Alessandro Meluzzi. I saggi spaziano dall’analisi dell’eros alla fenomenologia del sacro, dal modo d’esser donna alla magia sexualis, dal sesso nella visione dada al pensiero della differenza nell’epoca del gender e del Metoo fino alle analisi fra la visione di Evola e quella di Jung, di Evola e di Eliade. Gli autori delle relazioni sono Alessandro Meluzzi, Andrea Scarabelli, Romano Gasparotti, Paola Giovetti, Vitaldo Conte, Guido A. Pautasso, Adriano Scianca, Luca Siniscalco, Roberto Cecchetti.

Quando Metafisica del sesso usciì, nel 1958, come ricorda nella premessa Gianfranco de Turris, presidente della Fondazione, il libro fu attaccato e accusato di pornografia: il filosofo fu definito “teorico dell’orgia” dai cattolici e da una certa destra borghese e perbenista. Oggi giorno questo libro, la cui lettura apre orizzonti insospettabili, sarebbe accusato facilmente di essere opera di un “maschilista, omofobo, misogino”. Un libro che suscita ancora polemiche, che è ormai un classico della materia ed è chiarificatore di certe problematiche e di certe derive della modernità.

*Fondazione Evola, Studi Evoliani 2019, Fondazione Evola – Ritter edizioni, pagine 300, euro 25.00

*Fondazione Evola, Eros, magia, sacro in Julius Evola, Edizioni Pagine – I libri del Borghese, pagine 171, euro 16.00

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Manlio Triggiani

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