Juvin, primario del pronto soccorso di un grande ospedale parigino.
I sondaggi
I gollisti allo stato, secondo i sondaggi, non arriverebbero al ballottaggio delle elezioni per l’Eliseo: è in vantaggio l’uscente, il presidente Macron, con seconda Marine Le Pen del RN, tallonata dall’ultraconservatore Eric Zemmour, che ha ufficializzato ieri la sua discesa in campo.
I rep contro Zemmour
“Non ha la statura per mettere insieme i francesi”, ha attaccato Bertrand. “Abbiamo bisogno di serietà, dignità, rispetto”, ha affermato Barnier, mentre Pecresse ha puntato il dito sulla “febbrilità” del polemista. Tra i principali temi delle rispettive agende, oltre a sicurezza e immigrazione, Barnier ha espresso l’intenzione di varare una “grande politica familiare”, mentre gli altri candidati si sono concentrati sul rilancio della sanità e dell’assistenza domiciliare, con Bertrand che ha proposto l’assunzione di 25 mila badanti. Incerto l’esito della votazione. I sondaggi danno Bertrand in moderato vantaggio su Barnier e Pecresse, appaiati, mentre Ciotti e Juvin sembrano avere chance limitate di passare al secondo turno.
Zemmour riuscirà nell’impresa titanica di mettere in pista qualche sbiadito gaullista?