Nelle Marche, più precisamente a Loreto (AN), il rapporto fra mondo civile e Forze Armate non si è interrotto nel 2005: il Comune, infatti, oltre a celebrare la Madonna lauretana con il personale dell’Aeronautica, da quest’anno promuove un progetto, rivolto ai ragazzi di 18 anni, finalizzato a diffondere la cultura dell’auto-consapevolezza, intesa come fattore di protezione nelle situazioni a rischio e come abilità personale utile al miglioramento della propria qualità di vita.
Un’iniziativa singolare quanto ambiziosa: in accordo con il Cen.For.Av.En., il sindaco Paolo Niccoletti ha permesso ai ragazzi degli ultimi anni delle superiori di dare un significato a quella maggiore età che non vuol dire solo essere legalmente indipendenti, prendere la patente, votare ma anche e sopratutto entrare in una fase della vita in cui, più che in ogni altra, il peso delle decisioni personali influisce sul presente e sul futuro della persona.
Un ciclo di incontri con l’AM che, secondo lo stesso Primo Cittadino, permetterà di “avvicinare i giovani alla conoscenza di una Forza Armata, punta di diamante nella formazione di uomini e donne dediti alla sicurezza del Paese“.
Cultura della sicurezza, dunque, ma anche educazione ai valori del rispetto di se stessi e della collettività in un contesto certamente nuovo per le generazioni del “dopo leva”, quell’ambiente militare sul quale si fantastica ogni volta che si scorge una garitta che si affaccia su un muro di cemento armato. Conoscenza, ma non per “militarizzarsi” semmai per acquisire nozioni nuove imparando, nel contempo, come si muove e come lavora un comparto dello Stato.
Niente sveglia a colpi di tromba, tranquilli, solo appuntamenti che si concluderanno il 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica. Quanto alla coscrizione state sereni… ma fino ad un certo punto: è stata sospesa… non abolita!