“L’ultimo “cablo” di Giovannone svelato da un autorevole quotidiano nazionale segue le rivelazioni del già ministro Giovanardi impone obblighi precisi: al premier Conte la necessità della desecretazione di tutti i documenti relativi al Lodo Moro e alla strage di Ustica, al Parlamento la costituzione di una commissione d’inchiesta parlamentare per continuare a indagare sulle pagine strappate della storia repubblicana; alla procura di Roma, che ha ancora aperto una singolare indagine sui mandanti e sugli esecutori, di chiedere direttamente ai servizi segreti l’acquisizione dei documenti relativi che potrebbero ribaltare completamente la tesi giudiziaria – qualora fossero confermati – andando a supportare la tesi della dinamica dell’attentato con riflesso internazionale mediorientale per Ustica. Infine, va abolito il segreto funzionale, come proposto anche dal senatore Marilotti.”
Così il fondatore dell’Intergruppo “La verità oltre il segreto”, deputato Federico Mollicone.
Siccome i morti purtroppo nessuno li risuscita, dopo 40 anni, fiumi di pagine, miliardi spesi invano, carriere nella magistratura ecc. non si potrebbe passare oltre? Non mi risulta che nel 1950 si continuasse ad investigare un fatto del 1910…